
Meteo, Clima Indonesia: quando andare? Zone e periodi consigliati
Se per le vostre vacanze state pensando ad un “viaggio in Indonesia” e state valutando quale potrebbe essere il periodo migliore per andarci, dovete considerare che, trovandosi a cavallo dell’Equatore, ha un clima prevalentemente di tipo equatoriale, cioè caldo e umido tutto l’anno senza una netta alternanza tra stagione secca e stagione umida più tipica del clima monsonico (fanno eccezione alcune aree in cui è possibile individuare un periodo più piovoso e uno meno umido).
Generalmente, i venti soffiano dai quadranti settentrionali nei mesi compresi tra dicembre e marzo, mentre tra giugno e settembre prevalgono i venti provenienti dai quadranti meridionali.
Dette condizioni climatiche comportano un elevata piovosità e temperature costanti durante tutto l’anno (tra i 22/25°C e i 30/32°C), permettendo alla foresta pluviale di crescere lussureggiante su gran parte degli arcipelaghi indonesiani, favorendo una biodiversità di flora e di fauna ricchissima, tutta da scoprire ed esplorare!
Ma allora: quando visitare l'Indonesia? Quali zone scegliere?
Per rispondere a questa domanda dobbiamo suddividere l’area indonesiana in tre fasce che vanno da est a ovest:
Costa occidentale: Sumatra, Borneo Indonesiano, Molucche del Nord e Papua
Queste zone sono caratterizzate da un clima tipicamente equatoriale, con precipitazioni abbondanti per tutti i 365 giorni. Nella costa occidentale di Sumatra le precipitazioni, sempre presenti, sono comunque più abbondanti tra settembre e dicembre.
Di questa fascia climatica fa parte anche il Kalimantan (la parte indonesiana del Borneo) dove l’elevatissima umidità fa crescere la vegetazione in maniera soprendente rendendo quasi impenetrabile la foresta, la quale ospita fino a 18000 specie di piante da fiore e alberi, oltre 220 specie di mammiferi terrestri e 420 di uccelli. Qui vi vivono specie endemiche come l’Orango del Borneo, l’Elefante del Borneo, l’Orso Malese, il Rinoceronte di Sumatra, il Leopardo Nebuloso del Borneo e molte altre specie che i viaggiatori appassionati di natura non potranno assolutamente perdere l’occasione di incontrare!
In particolare tra dicembre e marzo i frutti crescono abbondanti, tra cui il Durian, portando allo scoperto gli Orangotango, dando maggiori chance ai curiosi di vedere questi animali straordinari.
Tra luglio e ottobre sono più consigliate la parte nord delle isole Molucche (Maluku) e il centro-nord di Papua. A Maluku Nord sono di particolare interesse le isole Ternate e Timore. Entrambe hanno un fascino particolare dettato dalla loro natura vulcanica e dai chiodi di garofano che crescono spontanei sulle pendici delle montagne. A Ternate, nonostante più caotica rispetto alla seconda, potrete trovare tranquillità percorrendo i sentieri del trekking lungo le pendici del Gurung Api Gamalama, il vulcano centrale dell’isola (l’accesso alla vetta è vietata).
Giava, Sulawesi, Bali, Flores e Timor Est
La fascia climatica con una differenza più netta tra stagione umida e stagione secca, in cui le precipitazioni diventano moderate o scarse, comprende le isole di Giava, Bali, Flores e Timor Est e si estende poi verso nord fino a coinvolgere Sulawesi. Le temperature rimangono comunque sempre elevate.
L’isola di Giava presenta condizioni climatiche appena differenti: il versante nord è protetto dal monsone di sud-ovest quindi il periodo più secco va da giugno ad agosto/settembre; la parte orientale è in generale meno piovosa, il momento migliore è compreso tra giugno ad agosto (settembre e ottobre sono molto caldi); sulle coste occidentali è più netta l’alternanza stagionale di tipo monsonico e il periodo tra luglio e settembre risulta essere quello decisamente più secco.
Nell’isola di Bali la situazione è indicativamente analoga: i mesi da giugno a settembre sono quelli maggiormente consigliati per soggiornarvi. Se però vi troverete a Bali tra gennaio e aprile e nei mesi di ottobre e novembre viaggerete molto più facilmente grazie al minore afflusso turistico.
Le Piccole Isole della Sonda, Nusa Tenggara, a sud di Bali arrivano ad avere un clima quasi arido. Il momento che registra la minore quantità di precipitazioni è tra aprile e settembre. Analoga è la situazione per altre piccole isole a est di Timor, come Kisar, dove la stagione meno piovosa corrisponde ai mesi tra maggio e novembre. Nella più grande Timor invece le precipitazioni sono meno concentrate ad agosto e settembre ma in tutto il periodo tra maggio e ottobre sono comunque accettabili.
Se la vostra meta di viaggio è invece Sulawesi, nella parte meridionale dovete pensare di programmare di partire tra giugno e settembre; al centro e al nord i mesi meno piovosi sono settembre e ottobre.
Centro e costa orientale di Sumatra, Molucche Centro Settentrionali, Papua
Nella fascia comprendente la parte interna e la costa orientale di Sumatra, le isole più settentrionali di Sulawesi e le isole Maluku (Molucche) centro settentrionali il clima è sub-equatoriale, non esiste una vera e propria stagione secca. A Sumatra, i mesi migliori sono quelli da giugno ad agosto, febbraio e marzo. I mesi tra febbraio ed agosto sono ideali per avvistare gli animali selvaggi della foresta. Si registra una relativa diminuzione delle piogge a Sulawesi settentrionale tra luglio e settembre, mentre nelle Maluku centrali e nella punta occidentale di Papua da ottobre a febbraio.
Surf in Indonesia
Tra maggio e ottobre i surfisti dovranno arrivare fino a Nusa Tenggara, Piccole Isole della Sonda, per approfittare delle onde migliori.
Sulla costa occidentale di Sumatra non si possono perdere le onde alle isole Mentawi, Nias e Banyak tra aprile e ottobre e quelle delle nuove frontiere che si stanno aprendo: le remote isole Batu.
Molto particolare, lungo la costa orientale di Sumatra, sono le onde di marea Bono, sulla foce del fiume Kampar che attirano gli amanti del surf alla ricerca di break fuori dal comune.
A Bali la costa meridionale è la più conosciuta tra il popolo del surf: Kuta Beach, Echo Beach, Uluwatu e tante altre sono le spiagge tra le più note fra i surfisti di tutto il mondo.
Immersioni in Indonesia
I fondali dell’Indonesia attirano appassionati di subacquea da tutto il mondo.
Come fare a non immergersi a Raja Ampat per scoprire le sue meraviglie acquatiche tra novembre e marzo?
Se invece siete alle Malaku (Molucche), il periodo compreso tra novembre e marzo è il migliore per fare immersioni spettacolari mentre, tra giugno ed agosto, i monsoni impediscono di immergersi.
A Kalimantan, in agosto e settembre, sono le isole dell’Arcipelago di Derawan ad attirare i subacquei , vi attende un vero paradiso sommerso.
Chi è alla ricerca di acque popolate da squali e mante dovrà recarsi a Nusa Tenggara tra aprile e settembre quando l’ottima visibilità vi permetterà di fare dei tuffi incredibili.
A Sulawesi tra aprile e ottobre, il mare è calmo e la visibilità eccezionale.
Per gli amanti della macrofotografia, però, il momento migliore per immergersi nello Stretto di Lembeh alla ricerca dei critters, le piccole e numerosissime creature sottomarine che popolano questo angolo di oceano, corrisponde ai mesi tra novembre e marzo.
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