Cosa visitare a Phitsanulok: Chat Trakan waterfall

Parco Nazionale Chattrakan

Le cascate Pak Rong o Chattrakan Namtok si trovano 120km a nord della città di Phitsanulok. Dichiarato Parco Nazionale il 2 novembre del 1987 Chattrakan National Park si distende in un’area di 543kmq sotto i distretti di Chattrakan e Nakhon Thai. Il territorio è costituito da montagne ricoperte da foreste di dipterocarpi. Al suo interno nascono diversi fiumi inclusi il Khwae Noi e il suo affluente Phak. L'area del parco fa parte dell'ecoregione delle foreste pluviali montane che da Luang Prabang (Laos) attraversano la provincia di Nan (Nord Thailandia) e arrivano a Phitsanulok (Centro Thailandia). Phu Khai Hoi 1277 metri s.l.m. è la vetta più alta.

Mappa Turistica

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Clima: quando andare

Il periodo più caldo va da marzo a maggio. La stagione delle piogge è tra giugno e ottobre. Le temperature solitamente oscilano tra i 25 e i 29°. Da novembre a febbraio fa molto freddo la notte.

Cascate Chattrakan trekking e relax in famiglia

I visitatori sono attratti principalmente delle meravigliose cascate Chattrakan Waterall, dislocate su 7 piani scendono 4 cascate, l’ultima sbuca dalla roccia e si getta ripida per 30 metri in un bacino dalle acque smeraldo. Tutt’intorno imponenti formazioni di arenaria rossa. La seconda cascata si trova a 350 metri di altezza (2° piano), per raggiungerla bisogna arrampiscarsi tra scogli punteggiati di bambù, la roccia è a volte spigolosa a volte levigata la salita è impervia. Arrivati in cima vi aspetta una cascata alta 8 metri dove si può fare il bagno ma attenzione a non oltrepassare la zona delineata perché poi le acque diventano profonde e travolgenti. La terza cascata si trova al 4° piano (600 metri di altezza) e si può raggiungere in due modi: più velocemente scalando gli scogli o percorrendo un sentiero tracciato. La quarta cascata si trova al 7° piano a 1150 metri di altezza arrivarci non è facilissimo. Se qualcuno volesse intraprendere questo trekking necessitano pantaloni lunghi, scarpe da trekking, spray per gli insetti, cappellino da sole e soprattutto una buona forma fisica.
Pochissimi si spingono oltre la prima cascata perché è la più bella e si trova in un contesto paradisiaco, l’acqua è freschissima e spumeggiante, in alcuni punti abbastanza calma da poter fare il bagno. Tra la vegetazione circostante ci sono capanne e tavoli dove sedersi e fare picnic. Qua e là piccoli altari animisti di ringraziamento alle divinità che hanno donato al luogo cotanta bellezza!

Turismo e Accoglienza: dove dormire

Nella sede del Parco Nazionale Chattrakan (vedi mappa) si può richiedere di pernottare in tenda da campo o in sistemazioni spartane ma pulite. Le tende sono fornite dal Parco Nazionale stesso a pochi thb (moneta thai) oppure si possono portare da casa. Un vasto parcheggio accoglie coloro a cui piace viaggiare in camper.
Le cascate Chattrakan possono essere visitate anche in giornata, in questo caso conviene dormire a Phitsanulok città (dista circa 1 ora e 30” di macchina) dove sono presenti altre attrazioni interessanti da visitare.

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