La cittadina di Phuket Town isola di Phuket

Phuket Town, isola di Phuket

In origine si chiamava Junk Ceylon, poi Thalang come il nome della città principale dell’isola, infine Phuket quando il centro amministrativo fu trasferito in una importante cittadina mineraria dal nome Phuket (il nome deriva dal malese Bukit che significa collina).

Un po’ di storia

Le prime notizie di Phuket si hanno a partire dal XVI secolo, quando l’odierna Phuket Town divenne un importante porto di attracco per le navi mercantili che seguivano le rotte commerciali tra India e Cina. I bastioni ancoravano a Phuket per aspettare che i venti monsonici provenienti da sud ovest smettessero di tirare per poi continuare la navigazione verso l’India. La parte interna di Phuket era costituita da una fitta giungla tropicale abitata da tribù indigene, le zone costiere invece erano abitate dai Chao Leh (zingari di mare) che si guadagnavano da vivere con la pirateria e con la pesca delle perle. La scoperta sull’isola di importanti giacimenti di stagno portò ad uno sviluppo incessante e all’inevitabile arrivo degli stranieri europei come i porteghesi e i gli inglesi che si assicurarono le concessioni minerarie di stagno. Nel XVII secolo Phuket Town diventò una prosperosa città portuale sulla quale i baroni dello stagno costruirono meravigliosi edifici in stile sino-portoghese. Alla fine del XIX secolo Phuket subì una grandissima deforestizzazione, i suoi alberi dal legname pregiato furono tagliati per essere venduti al miglior offerente e lasciarono posto alle grandi piantagioni del Caucciù (albero della gomma).

Il Turismo Internazionale a Phuket

Grazie alle sue spiagge meravigliose, alle calde acque tropicali limpidissime e alla costruzione dell’Aeroporto all’inizio degli anni 70’ Phuket divenne il paradiso dei viaggiatori zaino in spalla che presero d’assalto i primi bungalow in legno costruiti sulla spiaggia di Patong.

Phuket Town oggi

Oggi Phuket Town è la testimonianza della sua storia, potrete passeggiare lungo strade fiancheggiate da palazzine colorate in stile sino-portoghesi che ospitano caffè dall’atmosfera artistica, gallerie d’arte, graziosi ristorantini economici e piccole guest house alla moda. Curiosando lungo i vicoli scoprirete santuari taoisti cinesi avvolti da una fitta coltre d’incenso. Phuket Town tuttavia non è soltanto una sorta di archivio culturale immerso nel passato ma è anche arte contemporanea, musica e gastronomia, una cittadina vivace e sempre affollata di visitatori thailandesi e stranieri. Passeggiando lungo le vie più caratteristiche come la Phangnga Rd, Thalang Rd, Dibuk Rd, Ratsada Rd, Yaowarat Rd incontrerete meravigliosi negozietti di sovuenir e antiquariato, piccoli ristoranti economici dove la cucina malese, cinese e thailandese del sud si uniscono in un gustosissimo tripudio di sapori. Simbolo di Phuket Town la Torre dell’Orologio (Tower Clock) il palazzo della Standard Chartered Bank (la prima banca estera nata a Phuket) e il Vecchio Ufficio Postale oggi diventato un Museo Filatelico. La Domenica sulla Thalang Rd viene istituita l’isola pedonale e la via si riempie di bancarelle con ogni genere di chincaglieria dalle 16.00 alle 22.00. Tutti i martedì mercoledì e giovedì dalle 16.00 alle 22.00 potete divertirvi girando tra gli stand del Phuket Indy Night Market. Se invece volete visitare il mercato tradizionale di Phuket Town (Fresh Market) andate al Central Market (mercato al chiuso) tutti i giorni dal 12.00 alle 24.00.

Il Distretto di Thalang

Se decidete di dedicare una giornata alle visite culturali potreste visitare anche il Distretto di Thalang (11km a nord ovest di Phuket Town) per vedere il Monumento delle Eroine (Heroines Monument) e il Thalang National Museum.

Il Monumento alle Eroine di Phuket

Il momento più celebrato nella storia di Phuket raffigura le due sorelle Lady Chan e Lady Mukè che nel 1785 aiutarono il popolo di Phuket (allora chiamata Thalang) a scacciare l’invasore Birmano con uno stratagemma: fecero vestire con abiti maschili tutte le donne dell'isola in modo da oppore un numero di combattenti talmente numeroso da far desistere i birmani dall’attaccare e quindi ritirarsi.

Museo Nazionale di Thalang

Cinque sale espositive che ripercorrono in maniera particolareggiata le vicende e la storia della Regione: dalle varie etnie presenti anticamente sull’isola, all’avvicendamento da Thalang a Phuket, la colonizzazione della Costa delle Andamane fino alla storia delle Due Eroine.

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