Vacanza in Indonesia: cosa visitare, dove andare

Indonesia, paese immenso, ricco di storia e di cultura, crogiolo di razze e religioni, spiagge tropicali, templi e natura rigogliosa.
Con un’estensione paragonabile alla distanza tra Roma e la Siberia, è facile immaginare quanto questo grande e meraviglioso arcipelago abbia da offrire.
Con un totale di 17.000 isole, l’Indonesia offre al viaggiatore ogni tipo di esperienza di viaggio, bisogna quindi riuscire a capire, in fase di programmazione, cosa si voglia vedere e quali località visitare.
“L’idea di visitare tutta l’Indonesia è impensabile, a meno che non si disponga di svariati mesi di vacanza. Le mete più  richieste in Indonesia sono: Bali, Jakarta e le città storiche giavanesi come Yogyakarta e Solo, Lombok e le isole Gili, il parco nazionale di Komodo famoso per l’omonimo varano, Sulawesi per le immersioni e la natura, e Raja Ampat”.

 

Isola di Giava:

Jakarta

La capitale dell’Indonesia, metropoli caotica e sempre in movimento.
Giacarta ha qualche attrazione interessante per il turista, ma in linea di massima viene usata solo come base per iniziare il viaggio in Indonesia.
Oltre a Batavia, la zona ex coloniale con qualche residuo di palazzi storici, non perdete di visitare Sunda Kelapa, il vecchio porto di Jakarta ancora in funzione.
La Monas, monumento alto 132 metri, è il simbolo di Jakarta e delle sofferenze patite dagli indonesiani per ottenere l’indipendenza.
Sorprendentemente, nella baia di fronte Jakarta, troverete un agglomerato di isole eccellenti per fare snorkeling e per staccare dalla frenetica vita metropolitana. Queste isole si chiamano Pulau Seribu (Thousand Islands) e sono facilmente raggiungibili da Jakarta  grazie alle imbarcazioni che partono ogni mattina dal principale mercato del pesce (Muare Angke) o dalla più raffinata Ancol Marina.

Yogyakarta

Chiamata Jogja dai locals, Yogyakarta ha davvero molto da offrire al viaggiatore, motivo per cui viene sempre inserita in un itinerario di viaggio in Indonesia.
Il centro storico di Jogja merita almeno una giornata intera di viaggio, per esplorare monumenti ed edifici storici come il Kraton (ex palazzo del Sultano) o il Taman Sari (conosciuto anche come Water Castle).
Le due attrazioni principali che spingono migliaia di visitatori all’anno a Jogja, sono naturalmente i “due complessi archeologici di Prambanan e Borobodur”. Il primo è il piu grande complesso di templi Hindu dell’Asia, il secondo è un complesso di stupa e templi buddisti.
“La regione di Yogyakarta opsita anche diverse belle spiagge, tra cui Parangtritis Beach e Indrayanti Beach, facilmente raggiungibili con un viaggio di un’ora di macchina o usando i mezzi pubblici”.
Se avete tempo spingetevi fino a Siung Beach: situata a circa 70 chilometri da Jogja, la spiaggia di Siung è principalmente nota per la barriera corallina e le imponenti scogliere, paradiso per gli appassionati di arrampicata su roccia.

L'Isola di Karimunjawa

L'arcipelago di Karimunjawa, nel mezzo del mare di Java a nord di Semarang, è una destinazione ancora poco conosciuta al turismo di massa. L'omonimo Parco Mazionale marino conta 27 isolotti, qualche struttura ricettiva di buon livello ed alcuni bungalows spartani.
Queste piccole isole sono il perfetto paradiso tropicale per chi cerca pace e tranquillità. Il mare delle isole di Karimunjawa è perfetto per lo snorkeling e le immersoni. L'arcipelago di Karimunjawa è accessibile da Jepara, Semarang o Kendal.

I vulcani di Bromo e Ijen

Il vulcano Bromo si trova nella zona est di Java, ed è una tappa che gli amanti della natura e della montagna dovrebbero assolutamente considerare.
L’escursione tipica prevede di arrivare in cima poco prima dell’alba, in modo da ammirare il sorgere del sole ed il fenomeno delle Montagne Galleggianti.
L’Ijen è un complesso vulcanico all’interno di una grande caldera di 20 Km. Lo spettacolare trekking che attrae migliaia di visitatori all’anno fino all’Ijen, sono le enormi fiamme blu prodotte dal gas solforico.

 

Bali, l’Isola degli Dei

Non ha bisogno di presentazioni l’”Isola degli Dei”, conosciuta ed amata internazionalmente per le meraviglie naturali e culturali che questa piccola isola sa offrire.
Templi, cerimonie, roccaforte induista in un’Indonesia a maggioranza musulmana, Bali mantiene quell’aura spirituale e gentile che cosi tanto affascina i turisti.
Bali gode di meraviglie naturali come le famose terrazze di riso patrimonio dell’Unesco, cascate e templi tra le montagne e sui laghi, spiagge per fare surf e punti per immersioni subacquee.
Vita notturna vivace nella zona sud dell’isola, specialmente nelle località piu alla moda come Seminyak e Canggu.
Le migliori spiagge di Bali si trovano nella penisola di Bukit, a sud dell’aeroporto. In questa zona troverete le uniche spiagge di sabbia bianca di Bali, tra cui le famose Balangan Beach, Dreamland e Padang Padang.
Va detto che la maggior parte delle spiagge del sud hanno un mare molto ondoso, paradiso per i surfisti provenienti da tutto il mondo.
Se invece cercate mare non ondoso, piu adatto allo snorkeling, dirigetevi ad Amed, la cui baia di Jemeluk regala acque cristalline e calme, perfette per lo snorkeling.
Gli amanti del diving troveranno a Bali occasione di vivere emozionanti avventure grazie alle immersioni con le mante giganti o i Mola Mola a Nusa Penida, o i bei giardini di corallo nel Parco Marino di Menjangan, a nord di Bali.

 

Lombok, Isole Gili

Considerata la “cuginetta” di Bali, in realtà Lombok è molto diversa e non artefatta dal turismo di massa come alcune zone di Bali.
Le spiagge di Kuta Lombok sono paradisiache, in particolar modo la splendida Selong Belanak, con sabbia bianca soffice come farina ed acqua turchese.
Le isole Gili (specialmente Gili Trawangan e Gili Air) vengono visitate ogni anno da migliaia di turisti, molti italiani, specialmente nel periodo di picco di luglio ed agosto.
Le Gili offrono relax e belle spiagge, immersioni e snorkeling, party e tramonti spettacolari. Da aggiungere anche che alle Gili non circolano automobili!
Il monte Rinjani, con i suoi 3.726 metri di altezza, è destinazione per gli amanti del trekking e delle scalate.

 

Isola di Komodo, Flores

Il nome Komodo evoca immediatamente il leggendario Dragone di Komodo, un varano gigante che può raggiungere anche i 3 metri di lunghezza. Oltre al famoso varano, il parco nazionale di Komodo è una delle destinazioni subacquee piu spettacolari dell’Indonesia.
Concedetevi un tour in barca di almeno 2 notti, per esplorare parte delle meravigliose isole che compongono il Parco Marino di Komodo.
Il resto di Flores è ancora tutto un mondo da esplorare.

 

Isola di Sulawesi

La grande isola di Sulawesi, conosciuta anche come “Celebes”, offre le destinazioni subacquee piu famose dell’Indonesia: le isole di Bunaken e Lembeh, nel nord di Sulawesi, attraggono frotte di subacquei da tutto il mondo.
Nel centro-ovest di Sulawesi potrete visitare Tana Toraja, zona di altopiani in cui vive una popolazione che ancora compie complessi e macabri riti funerari. Assolutamente da visitare!

 

Sumatra e Kalimantan (Borneo Indonesiano)

“Altre due grandi isole dell’Indonesia, Sumatra e Kalimantan (Borneo Indonesiano) sono dense di foreste e risorse naturali, mete perfette per chi cerca una vacanza naturalistica, con la possibilità anche di avvistare gli Orangotango”.

 

Papua, Indonesia

“Raja Ampat, nella Papua indonesiana, viene considerata una zona paradisiaca con spiagge ed atolli incontaminati ed una delle mete subacquee per eccellenza in Indonesia”.

 

L’elenco sarebbe infinito, l’Indonesia è davvero un grande e meraviglioso Paese, con una popolazione gentile e sorridente, che vi accogliera sempre a braccia aperte.
Selamat Jalan (buon viaggio)!

Gabriele Ferrando

 

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